Mick Odelli è innamorato di tutto quello che è human-centred: dalle emozioni al concetto di tempo, dall’attenzione al mondo dei sogni, dalle parole al ritmo.
Temi che ci toccano nella vita di tutti i giorni e che sono spesso interconnessi proprio perché il protagonista finale è sempre lo stesso: l’uomo con le sue emozioni e le sue percezioni.
In questa bellissima puntata creata vis-à-vis con lui, ho avuto il piacere di toccare questi argomenti di cui lui è abile conoscitore, portandoli nel mondo dell’ambito medico e dello studio dentistico.

Un valore aggiunto avere un esperto che per lavoro accende le emozioni delle persone e che ci racconta il suo punto di vista di paziente.
Ne escono fuori spunti davvero interessanti.
Mick Odelli dice che siamo architetti delle nostre emozioni, ma siamo anche responsabili delle emozioni degli altri.
Un professionista della salute non dovrebbe dimenticarlo mai.
Mick per lavoro si occupa di installazioni multi-sensoriali che hanno come obiettivo quello di creare delle emozioni che diventeranno ricordi. Come se tutto fosse vero.
E ci racconta, anche con il suo punto di vista da paziente di studio dentistico, come accendere le emozioni, rassicurare sulle cose sconosciute e fare storytelling per migliorare l’esperienza delle persone che si affidano a noi.
L’eroe della storia di salute e prevenzione è il paziente e l’operatore deve diventare un grande mentore in questo viaggio pieno di fatiche e soddisfazioni.
La cosa peggiore per un paziente è non sapere. Prima di iniziare a lavorare, dedichiamo qualche minuto in più a rassicurarlo e spiegargli quello che lo preoccupa. Sono minuti spesi benissimo.
Ecco dove lo puoi trovare:
- il canale Youtube JustMick
- le sue puntate in versione Podcast
- Il suo profilo Instagram
Informazioni sul Festival del Podcasting nel sito.
Qui il TedX Pescara di cui Mick ci raccontava in puntata:
“L’esperienza è la miglior forma di apprendimento.” – Mick Odelli